Negli ultimi anni la stampa UV-LED è diventata molto popolare tra gli stampatori, grazie alla polimerizzazione istantanea degli inchiostri sullo stampato e alla capacità di realizzare grafiche di lunga durata su tantissimi tipi di superfici.
Un altra caratteristica interessante e unica della stampa UV è la possibilità di stampare inchiostro trasparente, sia lucido che opaco, a seconda del progetto grafico che stiamo realizzando. Dopo la fase di stampa e di polimerizzazione, questo speciale inchiostro trasparente assume una forma tridimensionale, con effetti a rilievo e tattili che rendono la stampa unica. Questa funzionalità permette di ottenere una grande varietà di effetti grafici e texture apportando un valore aggiunto unico allo stampato che ne aumenta la profittabilità in fase di vendita.
Ecco una panoramica delle possibilità offerte dall'uso dell'inchiostro UV lucido (gloss).
Cosa realizzare con l'inchiostro UV lucido?
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Stampa di zone spot
Uno degli usi più immediati dell'inchiostro lucido consiste nel far risaltare alcune parti di una grafica in specifiche zone dello stampato. Questa tecnica permette di evidenziare loghi o messaggi in maniera molto elegante. Funziona molto quando si vuole far risaltare liquidi, come ad esempio delle gocce d'acqua, con un effetto molto realistico alla vista e al tatto.
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Stampa di effetti in rilievo
A livello di produzione di massa, gli effetti in rilievo richiedono l'uso di una matrice o di uno stampo personalizzato. Questi effetti hanno un costo proibitivo se debbono essere fatti per piccoli volumi di stampa oppure nella realizzazione di prototipi e mockup per il packaging. L'economicità e la velocità della stampa lucida UV per la realizzazione di effetti è uno dei motivi per cui la stampa UV è diventata così popolare nel campo della progettazione e realizzazione di prototipi o piccole produzioni.
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Stampa di texture
Sovrapponendo più strati d'inchiostro lucido , si posono realizzare delle texture molto realistiche da usare su tantissimi prodotti stampati Ad esempio, si può stampare una texture che simuli una pelle di animale da usarsi per articoli di lusso oppure una texture effetto legno da utilizzare nella decorazione di interni. Il rilievo può essere anche usato su un dipinto stampato digitalmente per riprodurre l'effetto delle pennellate.
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Laminati a freddo
Come il rilievo, anche gli effetti metallizzati tipo foil di solito in uso nella stampa offset possono essere simulati con l'uso dell'inchiostro lucido, risparmiando tempo e soldi nel caso di piccole tirature o prototipi. In questo caso, l'inchiostro UV lucido simula l'effetto del laminato a freddo in maniera estremamente realistica. Con questo processo, l'inchiostro polimerizza solo parzialmente, offrendo una superficie adesiva su cui il foil viene poi applicato. È possibile creare dettagli particolarmente raffinati mediante foil metallico o materiali simili come il glitter.
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Stampa braille
Il Braille è un servizio che offre un valore aggiunto notevole allo stampato e alla segnaletica e ha prezzi di vendita più alti della media. I metodi tradizionali sono costosi e, di solito, questo tipo di lavorazioni vengono esternalizzate, penalizzando così i tempi di consegna. Con l'inchiostro lucido, è relativamente facile creare grafiche in Braille grazie a uno stato di lucido aggiuntivo che riproduce i caratteri Braille desiderati..
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Come funziona: Creazione di un quadro a olio
Ma come funziona un progetto realizzato con inchiostro lucido? Di solito, la grafica viene creata sull'applicativo che è poi collegato al software RIP di stampa. Vediamo come realizzare delle un effetto pennellata su un quadro a olio. Il processo è altresì simile quando si vogliono fare altri tipi di effetti.
Progettazione dello strato lucido
È la parte più complessa del progetto, anche se in realtà è piuttosto intuitiva. Nella maggior parte dei RIP, occorre assegnare un colore spot per definire dove dovrà concentrarsi l'inchiostro lucido Ad esempio, se si usa Adobe Illustrator, basta fare in modo che le parti lucide vengano riempite con il colore spot necessario.
Spessore dell'inchiostro lucido
In genere, lo spessore della sezione lucida è definito dall'opacità del colore. Se si vuole realizzare una superficie liscia, si dovrà creare un gradiente radiale in cui l'opacità del colore si riduce man mano che raggiunge il bordo della forma. Se non si procede in questo modo e si dà all'intera forma un'opacità del 100%, l'effetto lucido sparirà bruscamente in corrispondenza del margine della forma.
Lavorare con immagini raster
In generale, è più facile lavorare con forme vettoriali quando si crea uno strato lucido. Nel caso del nostro quadro a olio, abbiamo usato un'immagine raster contenente un pattern di pennellate. È relativamente facile convertirlo in dati per l'inchiostro lucido quando si usa Adobe Illustrator. Basta convertire i colori dell'immagine in scala di grigi e impostare il colore di riempimento sul colore spot lucido. Ancora una volta, nelle aree più scure dell'immagine sarà stampata una maggiore quantità di inchiostro lucido. Se non si è soddisfatti dell'effetto così ottenuto, si possono invertire i colori.
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Questi effetti UV possono essere interessanti per il tuo lavoro? Contatta un esperto Roland DG che ti illustrerà le tue opzioni e ti mostrerà esempi di ciò che potresti fare con l'inchiostro UV lucido.