Un fotografo, un lago, un sogno: dare nuova vita alle immagini.
Walter Zerla | Italia

Incontriamo Walter Zerla nel suo studio di Omegna, in Piemonte, nell’Italia Nord-occidentale. Il suo look minimal e glamour lo descrive già come un perfezionista, soprattutto nella creazione di immagini di qualità e significato. Walter Zerla è infatti fotografo professionista conosciuto a livello internazionale - che vanta un eccellente curriculum nell’ambito della pubblicità, della moda e del design. Cominciamo subito con il chiedergli qual è la fonte d’ispirazione per le sue fotografie così straordinarie.
Ho la fortuna di vivere in un ambiente fantastico, a metà tra il Lago d’Orta e il Lago Maggiore.
Le mie immagini parlano proprio di questo: del mio territorio.

Quella di Walter è una visione della fotografia vivida e viscerale. Il suo obiettivo è recuperare quella fisicità dell’immagine che ormai, in un mondo sempre più orientato al virtuale, è andata perduta. Da qui, l’idea di stampare le sue fotografie direttamente su nuovi materiali, aprendosi alla sperimentazione attraverso la stampa digitale. Tuttavia - soprattutto all’inizio - non senza grandi esitazioni. Infatti, il fotografo si chiedeva:
“quanto l’immagine stampata direttamente sul materiale avrebbe potuto riprodurre fedelmente le tonalità e la profondità dei colori, allo stesso modo di un’immagine stampata su carta e poi applicata?”
Così effettua delle ricerche e resta affascinato dal mondo della stampa UV. Dopo aver valutato più brand, trova una soluzione che gli consente di ottenere il risultato e l’effetto emotivo desiderato: Roland VersaUV LEC2-640S-F300. Una delle caratteristiche che il fotografo apprezza di più riguardo a questa stampante UV della Serie S è l’altissima fedeltà nella riproduzione del colore, a livello di dettaglio e colorimetria.

“Con questo splendido strato di inchiostro, doniamo nuova vita alle immagini. Immagini che tornano ad essere oggetti vivi.”
Un risultato ottenuto attraverso la combinazione di quadricromia, arancio e rosso degli inchiostri EUV5 inclusi con la stampante, dotati di pigmenti di prim’ordine per una riproduzione dei passaggi tonali e della gamma colore senza compromessi. La periferica scelta da Zerla gli ha consentito quindi di ampliare la sua offerta, potendo così realizzare nuove applicazioni: stampe retroilluminate, tele di grande formato, pannelli d’arredo e lampade luminose. Applicazioni di interior design dedicate ad uffici, showroom, camere di hotel, esposizioni in fiera. Interessante per il suo business è anche la possibilità di poter stampare e riprodurre su plexiglass le sue straordinarie fotografie che ritraggono giochi d’acqua.

“Posso congelare l’acqua mentre cade sulla pelle di una modella, e trasmetterlo attraverso le trasparenze del plexiglass.”
Altro aspetto su cui Walter Zerla si sofferma è quello del supporto tecnico, imprescindibile per sfruttare al massimo le potenzialità della periferica. A questo proposito, ci tiene a sottolineare che si è trovato molto bene con il supporto di Roland. Non solo per la preparazione dei tecnici Roland, ma anche per il buon feeling che si è creato tra persone appassionate di comunicazione visiva: un aspetto che va oltre la mera vendita e abbraccia la soddisfazione di Walter nel vedere le sue opere riprodotte nella maniera desiderata.

“Questa tecnologia ha permesso a un utilizzatore neofita come me, di avere dei risultati sorprendenti fin da subito.”
Un’affermazione supportata anche dalla possibilità - offerta dalle periferiche Roland della Serie S - di poter stampare sin da subito su un’ampia gamma di superfici e oggetti con spessore fino a 20 cm. Cosa che ha permesso a Walter di muoversi agevolmente all’interno di più settori, ampliando le sue opportunità di business in ambiti prima impensabili. Infine, il fotografo si congeda da noi con un sua interessante riflessione: “In fondo, la soddisfazione più bella è quella di creare delle vere e proprie finestre all’interno degli ambienti, dando ad essi nuova vita grazie alla qualità e alla bellezza delle immagini ottenute utilizzando una stampante Roland”.